Il classico attuale nel futuro Nato nel 1878, Lozza è il brand di occhiali più antico d’Italia.
1878
Nel 1878, in una piccola bottega nel cuore del Cadore, un gruppo di uomini dà vita a quella che nei decenni a venire, sarebbe diventata una delle autorità del mondo dell'occhiale. Giovanni Lozza, insieme a due soci venditori ambulanti di occhiali, fonda una fabbrica di occhiali.
Convince poi, amici e parenti ad aprire botteghe di ottica in varie zone del Veneto. Da quel momento, Lozza conquista la storia dell’eyewear in Italia e nel mondo, raccontando la qualità e la creatività che rendono le sue collezioni dei veri e propri gioielli artigianali.
1912
In un momento di difficoltà che vede la società sciogliersi, Giovanni Lozza si lancia in una coraggiosa avventura imprenditoriale, mosso dalla forza del suo spirito e dalla sua passione. Lavorando instancabilmente, inizia a creare macchinari per occhiali che furono poi venduti da terzi, conquistando il cuore di molti clienti per la loro qualità e bellezza.
Nonostante le difficoltà, la sua visione si fa sempre più grande e audace, fino a quando, nel giugno del 1912, nasce ufficialmente la ditta Lozza come una piccola officina meccanica. Successivamente, tra le due guerre, l’azienda si espande aprendo una succursale a Salò e due depositi a Roma e Milano.
Le sorprendenti creazioni portano l'azienda a ricevere importanti riconoscimenti internazionali e onorificenze al merito.
1940
Negli anni '30 nasce Zilo, un modello dallo stile sobrio e ricercato, frutto dell'unione tra materiali plastici e metallo. Ma solo dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1946, questo occhiale diventa l'icona per eccellenza della marca Lozza, grazie alla sua straordinaria bellezza e innovazione.
Il modello Zilo conquista giorno dopo giorno il cuore di tutti, vendendo oltre un milione di pezzi e lasciando un'impronta indelebile nella storia dell’occhialeria. Il suo successo senza pari per l’epoca lo porta a ricevere un prestigioso Oscar della Moda negli anni Sessanta, confermando l'incredibile talento e la maestria del brand Lozza.
Ancora oggi, il modello Zilo rappresenta una vera e propria icona di stile che continua ad ispirare e affascinare chiunque possegga uno di questi pezzi di storia.
1950
Negli anni ‘50 emerge una nuova "cultura della giovinezza" che si insinua nei comportamenti, nei gusti, negli stili e nei linguaggi del tempo. Elvis Presley e James Dean sono modelli iconici per questa nascente fascia di consumatori.
Grazie alla diffusione delle materie plastiche, l’occhiale assume fascino e importanza, diventando un vero e proprio accessorio di moda, simbolo di stile e bellezza. Lozza segue integralmente le tendenze del tempo e inizia a creare occhiali dai vari design, alternando spessori importanti a forme allungate ultra femminili, in cui gli inserti peculiari di strass e madreperla diventano i veri protagonisti, rendendo ogni montatura unica nel suo genere.
1960
In un'epoca di grandi cambiamenti, l'occhiale diventa un segno di libertà, un accessorio in grado di liberare la fantasia e la personalità dell'individuo. L'originalità arriva in Italia da oltreoceano, portando una ventata di novità anche nel design.
Lozza decide di osare e crea così le prime montature con forme innovative, con frontali geometrici e spigoli poco smussati a forma trapezoidale e romboidale.
L'estetica e la funzionalità si fondono in un’armonia perfetta, dando vita a occhiali che diventano veri e propri oggetti d'arte.
In questo modo, l'occhiale Lozza diviene un simbolo di originalità e di creatività senza confini. Una vera e propria eccellenza che rispecchia lo spirito dell'epoca e che continua ancora oggi ad incantare con la sua bellezza senza tempo.
1970
Lozza è molto più di un semplice marchio di occhiali: è il risultato di uno stile inimitabile, sinonimo di una minuziosa attenzione ai dettagli e un prezioso impegno nella ricerca tecnologica. Ogni paio di occhiali Lozza coniuga abilmente maestria artigiana e materiali innovativi trasformando l'occhiale in un manifesto politico e religioso, capace di svelare la personalità di chi lo indossa.
È in questi anni che esplode il fenomeno Zilo, che diventa il modello simbolo del brand, essenza dell’anima Lozza, fatta di innovazione, passione e autenticità.
1980
Nel 1983, il Gruppo De Rigo di Longarone, considerato tra i principali eredi della tradizione cadorina degli occhiali, acquisisce l'azienda Lozza con tutte le sue collezioni ed il know-how tecnologico. L’eredità professionale e morale del brand Lozza viene splendidamente portata avanti e sostenuta da Ennio De Rigo e dalla sua azienda, preservandone la fama e l’eccellente qualità dei prodotti, tanto che i più importanti nomi della moda prêt-à-porter si affidano all’azienda che produce Lozza per le loro collezioni.
Grazie alla passione e all'impegno che contraddistinguono la produzione Lozza, l'azienda è stata in grado di custodire l'essenza del brand, la sua storia e il suo valore, mantenendo in vita una tradizione centenaria e portandola avanti per le generazioni future.
1990
Giungiamo agli anni '90, anni in cui il metallo torna ad essere il protagonista rispetto alla plastica. Un materiale amato per la sua leggerezza e la sua robustezza, nonché per la sua capacità di creare montature sottili e quasi impercettibili. In questo contesto, Lozza non tarda e non manca di offrire una vasta gamma di modelli minimal e lineari, pronti a soddisfare i desideri e i gusti di ogni individuo.
Sebbene questo rappresentasse un'inversione di tendenza nella storia del marchio, la qualità artigianale della lavorazione, la precisione e l'attenzione per i dettagli rimangono immutate, a testimonianza della qualità e del fascino che da sempre contraddistinguono il brand, portando con sé un'aura di eleganza senza tempo.
2000
All’alba del nuovo millennio, una ritrovata voglia di sicurezza e una nostalgia per l’artigianalità del passato, portano le linee Lozza, classiche e raffinate, ad arricchirsi di un’ispirazione vintage, che evoca un profondo senso di familiarità. Questo elemento, accompagnato da un’attenzione meticolosa per i contenuti e le esigenze della società moderna, guidano la produzione di Lozza e sono ciò che la rende unica.
Nel mondo della musica e dello spettacolo, gli occhiali Lozza vengono spesso indossati dai maggiori protagonisti, diventando veri e propri testimonial di prestigio per la diffusione dell'immagine del brand, capace di racchiudere in sé la bellezza di un’epoca passata e l’energia del fascino del futuro.
2001
Nel primo decennio del 2000 emerge sempre più la necessità di originalità e di unicità. Per soddisfare questa crescente esigenza, Lozza offre ai suoi clienti l’esclusiva opportunità di personalizzare i propri occhiali, per forma, dimensione, materiale e colore, seguendo le loro idee e la loro creatività.
oggi
Dagli archivi storici di Lozza emerge il tema simbolo dell’unicità di un brand che ha fatto la storia dell’eyewear italiano: cinque linee, come le cinque lettere che compongono il nome del marchio. Lozza dà vita ad un’icona distintiva che rappresenta il marchio in maniera univoca: un fregio brevettato che caratterizza tutte le nuove collezioni, dagli occhiali da sole alle montature da vista, fatta eccezione per i modelli storici Cooper, Macho e Zilo, che mantengono il loro logo storico.
I modelli Lozza conservano così l'essenza delle origini, con un connubio di forme raffinate e classiche che confermano il valore e la lungimiranza di un marchio che ha reso grande il distretto dell'occhialeria bellunese, ancora oggi punto di riferimento dell'eyewear italiano.
